La terapia è condivisa con i genitori riguardo la frequenza degli incontri e gli obiettivi consiste nell’utilizzare strumenti diversi per stimolare le competenze in esame.
Lo strumento principale per il lavoro con i bambini rimane senz’altro il gioco, come canale privilegiato di apprendimento. Spesso quindi le attività proposte dal logopedista risultano essere attività ludiche che oltretutto stimolano la motivazione e la collaborazione del bambino. Queste attività inoltre sono scelte sulla base del bambino, infatti non esiste “protocollo di trattamento” che vada bene per tutti e perciò l’adattamento delle sedute verrà modificato in base al momento, alla preferenza del piccolo e alla relazione con il logopedista che manterrà comunque definiti l’obiettivo del percorso intrapreso.
Alcuni metodi:
- Applicazione Metodo Feuerstein: è applicabile a tutte le fasce d’età e si può utilizzare parallelamente ad altri programmi riabilitativi. Questo metodo utilizza un approccio meta cognitivo al fine di favorire un controllo delle proprie abilità cognitive ed utilizzarle al massimo delle proprie possibilità.
- Applicazione metodo PVEN.
- Applicazione ABA-VB (Applied Behavior ANALYSIS AND Verbal Behavior): un approccio raccomandato dalle principali Linee Guida, nazionali e internazionali.
- CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa).
- In – Book, libri su misura e personalizzati attraverso la simbologia: la lettura a voce alta è un’esperienza che sostiene lo sviluppo emotivo e contemporaneamente quello linguistico e cognitivo. Per tale motivo nascono gli In-Book, libri illustrati con testo in simboli realizzati “su misura” per ogni bambino; partendo da libri per bambini, fiabe e/o dal sul vissuto, dalla sua quotidianità, che diventano strumenti di inclusione e il supporto allo sviluppo di tutti i bambini.
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